Saldatrici ad induzione: come funzionano? Per cosa si usano?

Il mondo dell’elettronica è in continua evoluzione e progredisce a ritmo sostenuto, le nuove tecnologie comportano nuove opportunità e sfide per le aziende, le imprese di costruzione e chiunque voglia implementarle. È necessaria una strategia aggiornata che non solo sfrutti le nuove tecnologie, ma che comprenda anche come questi progressi possano essere applicati alle loro esigenze specifiche.

La risposta? Gli appaltatori di elettronica hanno bisogno di una saldatrice a induzione! La saldatura a induzione è un comune processo industriale utilizzato per unire facilmente parti metalliche. Questo blog vi aiuterà a capire cos’è una saldatrice a induzione, come funziona e, soprattutto, perché dovreste averne una nel vostro negozio!

Che cos’è una saldatrice a induzione?

Una saldatrice a induzione è un tipo di macchina che crea un campo magnetico che cambia stato quando viene posto in prossimità di un conduttore. Questo campo induce una corrente nel conduttore, queste saldatrici possono essere costituite da una bobina in serie o in parallelo, oppure da un elettromagnete rotante con una sfera o una piastra conduttiva.

Il campo elettromagnetico creato dalle saldatrici a induzione può essere statico o alternato, mentre le saldatrici a induzione statiche utilizzano un solo campo elettromagnetico, quelle a induzione alternata utilizzano due campi elettromagnetici che cambiano l’uno rispetto all’altro, inducendo corrente nel conduttore. I campi elettromagnetici inducono la corrente cambiando lo stato degli elettroni nel conduttore.

Il sistema di funzionamento

All’interno di una saldatrice a induzione si trova un motore che aziona un albero con una coppia di palette. L’albero della macchina è posto all’interno di una camera che contiene un conduttore, questo conduttore è solitamente un filo d’acciaio o una lastra di acciaio inossidabile. L‘albero viene fatto girare dal motore e l’albero della paletta viene spinto nel conduttore.

L’albero della paletta è ricoperto da un materiale che crea una superficie antiaderente che consente all’albero di scivolare facilmente nella camera. La superficie antiaderente impedisce inoltre che l’albero rimanga bloccato all’interno della camera, riducendo così il contatto con l’operatore e migliorando la sicurezza. All’interno dell’albero della saldatrice si trova una serie di elettromagneti che creano un campo magnetico, quando l’albero della saldatrice passa attraverso la camera, i magneti sono attratti dal conduttore nella camera. Quando l’albero della saldatrice si trova all’esterno della camera, i magneti vengono respinti dal conduttore nella camera.

Come usare una saldatrice a induzione

La saldatura a induzione è comunemente utilizzata per assemblare due componenti di metallo, come una piastra metallica con una barra metallica. Quando si saldano insieme pezzi di metallo, la barra metallica viene posizionata all’interno di una saldatrice per metalli e il processo di saldatura viene avviato. All’interno della saldatrice, la barra di metallo viene collocata in una camera con i componenti del metallo da saldare.

Il processo di saldatura avviene quindi all’interno della camera, unendo i componenti metallici. Una saldatrice a induzione consente un processo di saldatura semplice, ad esempio, quando si salda una piastra metallica a una barra metallica, la barra metallica viene inserita nella saldatrice e posta all’interno della camera con i componenti metallici da saldare. A questo punto inizia il processo di saldatura, che unisce i componenti metallici. Quando si saldano i componenti, bisogna assicurarsi di saldare il metallo giusto, la maggior parte delle saldatrici è dotata di un computer integrato che mostra il metallo da saldare. È inoltre opportuno assicurarsi di utilizzare il voltaggio e l’amperaggio corretti.

Vantaggi di utilizzo

  • Saldatura affidabile
  • Facile da configurare
  • Sicurezza
  • Manutenzione  e un’assistenza regolari

Svantaggi

  • Costoso
  • Gamma limitata di prodotti
  • Materiali di consumo costosi