House sitting: come funziona? Quanto si può guadagnare?

La professione di house sitter è nata, in pratica nel 2000, ed oggi è diffusa a livello globale, Italia inclusa. Ma in che cosa consiste questo lavoro? Quanto si può guadagnare?

Che lavoro è

Può succedere che una persona o una famiglia si assenti per un lungo periodo di tempo dalla propria abitazione, ed in questo caso, è possibile optare per un house sitter, ossia qualcuno che viva in casa e si occupi di tutte le incombenze, come curare il giardino, prendersi cura degli animali oppure pagare le bollette.

Per cercare le persone giuste, in molti si rivolgono a numerosi siti specializzati in house sitting, e tra questi si può citare il MindMyHouse, che propongono anche un contratto da poter scaricare ed in cui scrivere le condizioni per l’house sitter, oppure il Luxuryhousesitting, adatto se si vuole soggiornare in una casa di lusso.

Un simile servizio può essere vantaggioso per entrambi le parti: i proprietari della casa, in questo modo, hanno qualcuno che si cura della casa regolarmente, mentre gli house sitter hanno un posto in cui vivere e vengono anche pagati. Ovviamente ci sono anche dei limiti: è ovvio che i proprietari devono stabilire delle regole per chi vive in casa, e quest’ultimo ha diverse responsabilità.

I requisti e lo stipendio dell’house sitter

Scegliere la persona che si occupa della propria casa non è certo un fatto da poco. L’aspirante house sitter, oltre ad essere affidabile e non avere precedenti di cattiva conduzione dell’appartamento (né di altro genere), deve avere buone capacità di organizzazione. Ci sono, inoltre, dettagli da considerare: se si deve occupare anche di un animale domestico, è bene che sappia come trattarlo, e ciò vale anche se la casa comprende un giardino ed un orto da curare. Inoltre, prima della partenza, i proprietari devono istruirlo su molte questioni riguardanti la casa, come il modo di far funzionare il sistema di sicurezza ed altri impianti della casa, dove tenere determinati oggetti e strumenti, etc.

Per quanto riguarda il compenso, in pratica per l’house sitter è rappresentato solo dal soggiorno gratuito in casa. Tuttavia, si possono sempre includere degli extra, in particolare se deve curare gli animali. Può non sembrare molto, ma chi vive nella casa di certo non deve preoccuparsi dell’affitto ed avere il tempo, magari di mettere da parte per un affitto futuro. Inoltre, chi non ha occasione di viaggiare, facendo l’house sitter in una città o in un paese diverso ha modo di vedere nuovi posti senza occuparsi del soggiorno.