Il personale, in qualsiasi attività di vendita o di commercio, fa la differenza. Siamo tutti clienti. In un negozio dove ci sentiamo guidati negli acquisti, siamo molto contenti di tornare a comprare. Dove c’è una vera e proprio aggressione, ecco che ci si sente in difetto. Non sempre poi si deve comprare, alle volte ci si rivolge allo staff solo per avere delle informazioni.
Un assistente negli acquisti, il famoso commesso, è dunque una figura importantissima che non può mai mancare in un negozio. Purtroppo è anche un lavoro che viene spesso sottovalutato o denigrato.
I contratti fanno la differenza
L’assistente negli acquisti ha differenti contratti. Ci sono coloro che sono assistenti dove i loro compiti sono quelli di fare le pulizie nel negozio, sistemare la merce e servire i clienti. Le mansioni sono diversificate e rientrano nelle ore del contratto.
Per i commessi esperti si devono aspettare almeno 4 anni di lavoro. In questo caso essi operano nel sistemare la merce, in base allo stile di vendita e si dedicano nel seguire il cliente. Per i commessi esperti si ha la facoltà di gestire e posizionare la merce all’interno del negozio, fare l’inventario della merce, diventare vetrinista e consigliare gli outfit in base alla struttura fisica e desideri del cliente.
I contratti sono di apprendistato 24 ore settimanali. Part-time, che sono 30 ore e poi Full Time, cioè 40 ore.
Cosa fa un commesso assistente negli acquisti
Come abbiamo accennato, in base agli anni di esperienza, si acquisiscono diverse competenze. L’apprendistato è il soggetto che si trova a fare i primi passi in questa carriera lavorativa. Il commesso apprendista si deve dedicare prettamente alla pulizia del locale, alla sistemazione della merce e inizia a seguire e/o consigliare il cliente. Se già gli si insegna a usare i programmi per l’inventario o per il magazzino, si ha un apprendista esperto.
Il commesso, nonostante abbia 40 anni di esperienza, rimane un soggetto che, se le necessità del negozio lo richiedono, deve fare le pulizie, sistemare la merce, fare vetrine e soprattutto seguire il cliente.
Alle volte notiamo che ci sono dei giovani che, dopo un mese, si rifiutano di fare le pulizie, questo vuol dire venire meno al contratto di stipula di assistente negli acquisti.
Quanto guadagna di media un assistente negli acquisti?
Concludiamo parlando dello stipendio. Un a assistente negli acquisti apprendista guadagna fino a 700 euro, per 30 ore settimanali. Mentre per il commesso con contratto a tempo indeterminato la retribuzione varia in base agli anni di esperienza, dai 3 ai 6 anni, percepisce 1.300 euro. Salendo con gli anni arriva a guadagnare 1.700 euro per 40 ore settimanali.
In caso è diventato anche un vetrinista con comprovate doti di allestimento, ogni vetrina costa dalle 50 alle 100 euro da inserire all’esterno della retribuzione percepita mensilmente. Come se fosse un lavoro extra.