Il Caravaggio è uno dei più noti pittori italiani, ma a fare la differenza è stata in parte la sua arte, con nuove tecniche nate solo dall’osservazione, e la sua storia. Un fondamentalista, un moderno contro la dittatura. Paradossalmente, in un’epoca in cui il ruolo della donna era succube, per il Caravaggio queste creature femminili erano qualcosa di forte, potente, ammantate di grazia e di coraggio.
La sua vita è stata travagliata come tutti i grandi artisti che toccano il fondo e nel risalirlo affrontano nuove sfide, senza sottostare al timore di poter ricadere.
Chi era il Caravaggio?
Il nome vero del Caravaggio era Michelangelo Merisi ed erroneamente, come un errore normale che si fa con una cultura basica dell’arte, lo si scambia con Michelangelo Buonarroti, il pittore della Cappella Sistina. Vero è che tutti possono dire: ma il cognome è diverso! Fidatevi tutti ci ricordiamo solo in nome.
Caravaggio nacque a Milano nel 1571 per morire giovane, ad appena 39 anni, nel 1610. Un’epoca di tumulti, di fame e peste, ma persino di lotte tra i nobili dell’epoca e della chiesa. Il padre era un “ragioniere” delle tenute di un nobiluomo, avevano la protezione del marchese di Caravaggio, conte Sforza, che gli fecero da testimoni.
Fu per colpa della peste che il giovane Michelangelo Merisi dovette trasferirsi a Milano. Però a 13 anni, dopo la morte del padre, venne mandato a lavorare in bottega. Una tipica tradizione delle persone che, non potendo sfamare i figli, riuscivano a farli prendere a lavorare alcune botteghe. In realtà, questi giovani, diventavano dei veri schiavi, costretti a lavorare anche 14 ore al giorno per un piatto di minestra.
Però qui riuscì a farsi notare per la qualità delle sue opere, tanto da diventare più bravo del suo maestro.
La prima opera di Caravaggio
Precisiamo che quando si parla di prima opera di un pittore, si intende la prima opera “famosa” perché il Caravaggio ha lavorato molto in bottega. Dunque sarebbe impossibile dire quale sia la sua prima opera. Anzi molti storici d’arte sono impegnati ancora oggi nella scoperta di affreschi, tele e ritratti, eseguiti da grandi artisti quando non erano “nessuno”.
La prima opera di Caravaggio attribuita all’artista è: Ragazzo che monda un frutto, anno 1592, olio su tela. Un ritratto semplice, dove il pittore non ha affinato la sua tecnica, ma dove si vede l’uso dei chiari scuri. L’opera è stata eseguita a Firenze.
Perché si parla sempre della Decollazione di San Giovanni Battista?
Facendo qualche ricerca su internet si pensa, non comprendiamo bene perché, che la sua prima opera sia la Decollazione di San Giovanni Battista, anno 1608. Questa la possiamo definire una delle opere più complesse a livello pittorico, enorme, oltre i 5 metri. Essa è la prova della qualità di Caravaggio è da qui è partita poi la corrente pittorica chiamata “caravaggismo”.